Pignoletto Sbagliato, Lambrusco Loco, Surbéra Rosè, Canova Fizz, in alternativa al solito Mojito o al classico Spritz.
Ieri sera all’International Bar Tender, a Milano Marittima, abbiamo assaggiato cocktails inediti al sapore dell’estate e della nostra terra. La formula di questo contest dedicato all’arte del mixology ci è piaciuta particolarmente. Ecco perché:
- easy&street lo stile del contest, chesi svolgeva interamente on the road
- l’atmosfera era internazionale (di quella che piace a noi) con sei barman in gara provenienti da tutto il mondo
- abbiamo scoperto come due classici vini romagnoli, Lambrusco e Pignoletto, possono avere un look più glam e contemporaneo
- noi amiamo il km zero ed amiamo uno stile di vita healthy, quindi ci è sembrato perfetto il binomio drinks a km zero e tanta frutta locale, da bere ma anche da mangiare. L’abbiamo assaggiata gironzolando tra i cinque corners allestiti da altrettanti produttori locali (sempre on the road) e l’abbiamo gustata anche nei deliziosi cocktails a base di frutta del territorio preparati dai barman “resident”, cioè dagli specialisti dello shaker dei bar più frequentati di Milano Marittima.
Secondo il parere della giuria, composta da Martina Liverani, direttrice della rivista Dispensa e collaboratrice del blog “Dissapore”, Giorgia Cannarella del blog “Fine Dining Lovers”, e Lorenzo Rondinelli, sommelier professionista e consulente esperto in “spirits”, i migliori sono stati i drinks (entrambi a base di Lambrusco) preparati da Alessandro Procoli – del “Jerry Thomas Speakeasy” di Roma, per ben due volte nella classifica dei World’s 50 Best Bars – e Michael Landart in arrivo direttamente dal Maria Loca, uno dei più apprezzati cocktails bar di Parigi, che hanno portato a casa il primo posto ex aequo.
Vi siete persi il contest, ma siete curiosi? Noi Asociali siamo riuscite a “rubare” un paio di ricette. Eccole.
Per il “Lambrusco Loco”
Gin Tanqueray, sciroppo d’ananas tostato, limone in pezzi, Lambrusco Rosè e guarnizione di cannella sia in polvere che in stecca.
Per il “Surbéra Rosè”
Rum giamaicano (Appleton), liquore alla camomilla, sciroppo di zenzero e camomilla, succo di limone e pompelmo rosa, Bitter al pompelmo e top di Lambrusco di Sorbara
Il segreto è shackerarlo nel Collins e servirlo con Pane di Roscioli, burro alla vaniglia e acciuga del Cantabrico.
Cheers!
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